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Solo una comunità vera con valori forti e marcata identità può sopravvivere alla società del consumo e del pensiero debole.
Casa dei Cittadini nasce nel 2004 a seguito della vittoria alle elezioni Amministrative Comunali di Castelnuovo del Garda con la coalizione denominata "Cittadinanza Democratica" in alleanza con i partiti del centro sinistra di allora.
Il movimento si ispira ai dettami della nostra Carta Costituzionale, alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e ai fondamenti della Dottrina Sociale. Ha natura politico-culturale e si prefigge di promuovere e realizzare attività politiche, sociali, formative, culturali, assistenziali e ricreative utili al pieno sviluppo della persona e alla costruzione di una libera comunità locale. Buona parte degli iscritti al movimento proviene dal volontariato parrocchiale, sportivo, giovanile e dell’associazionismo familiare.
Nell'Amministrazione dal 2004 al 2009 il movimento politico culturale "Casa dei Cittadini" poteva annoverare tra i propri iscritti il Sindaco, Maurizio Bernardi, il Vice Sindaco, Giovanni Peretti, l'assessore Massimo Loda e i consiglieri comunali Roberto De Bortoli, Maristella Grassi e Davide Sandrini. Da sottolineare la determinazione del movimento di coinvolgere in special modo i giovani, ai quali viene offerto ampio spazio per esprimersi e per poter portare il loro indispensabile contributo innovativo.
Nel corso degli anni il movimento civico Casa dei Cittadini ha organizzato svariati incontri con i cittadini su varie tematiche politiche e culturali. Infatti numerosi sono stati gli incontri pubblici in occasione di referendum, di elezioni nazionali, regionali ed europee e convegni con giornalisti e personalità di portata nazionale.
Già nel primo mandato amministrativo, il Comune di Castelnuovo ha potuto beneficiare in diversi settori di importanti opere ed azioni molto innovative ed in particolare nelle politiche famigliari, nelle politiche giovanili, nel tessuto delle associazioni di volontariato, nella cura per il territorio e l’ambiente, nell’edilizia scolastica, nei sotto-servizi, nel risparmio energetico e nelle energie rinnovabili. Alcune di queste azioni hanno ricevuto il riconoscimento della Regione Veneto, del Governo Italiano e di importanti organizzazioni nazionali ed europee.
In particolare, nel 2008 Castelnuovo del Garda è uno dei primi tre comuni a ricevere il «Marchio Famiglia» dalla Regione Veneto ed uno dei primi duecento comuni europei a ricevere il riconoscimento per il programma di riduzione delle emissioni di CO2 di almeno il 20% e della produzione di energia da fonti rinnovabili del 20% entro il 2020 mediante Piano d’Azione per l’Energia sostenibile locale.
Il massimo riconoscimento Castelnuovo lo riceve il 26 novembre 2009, a Roma, quando il Sottosegretario Carlo Giovanardi, a nome della Presidenza del Consiglio, assegna a Castelnuovo del Garda il Primo Premio Amico della Famiglia 2008 per la sezione Enti Locali fino a 15.000 abitanti. Questo premio è un riconoscimento all’intera attività amministrativa in quanto riconosce il valore del Piano Integrato delle Politiche Famigliari (PIPolFam) che a tutti gli effetti rappresenta l’asse portante di 15 anni di amministrazione.
Se vogliamo, a rappresentare compiutamente lo spirito CdC dal 2004 in poi, c’è l’enorme lavoro fatto dall’amministrazione insieme ai rappresentanti della Società Civile.
La situazione che si era trovata nel 2004 non era delle migliori, c'erano circa 60 Associazioni talvolta in competizione, la vita sociale di comunità era in declino, le frazioni erano tra loro slegate, vi erano crescenti situazioni di disagio socio-economico, c'era una limitata presenza di momenti culturali e ludici e l'assenza di un'identità comunitaria.
Le risposte alla necessità e al desiderio di cambiamento, sono arrivate grazie a:
Castelnuovo ha vissuto momenti drammatici in diversi momenti della sua storia. Dalla distruzione del Barbarossa del 1154, alle varie pestilenze che si sono succedute nei secoli, alla distruzione ad opera dell’Impero Asburgico alla vigilia delle guerre d’indipendenza, agli effetti delle guerre mondiali. Uno dei momenti più dolorosi è certamente quello della strage dell’11 Aprile 1848 per rappresaglia ordinata dal Generale Radetzky quale minaccia alle città che intendessero appoggiare le iniziative rivoltose delle milizie lombarde e piemontesi.
Ben quarantasei civili, in maggioranza donne, bambini e anziani, furono trucidate e gran parte dell’abitato fu distrutto e incendiato.
Per quei martiri è stato eretto il Monumento realizzato dalla scultrice Veronica Fonzo ed è stata dedicata la Sala Civica realizzata dall’opera di restauro dell’edificio del primo asilo comunale di Castelnuovo. La Sala Civica 11 Aprile 1848 e ora sede dei Consigli Comunali e delle attività culturali più importanti e contiene l’affresco realizzato nel 2008 dal pittore Fulvio Testa.
Nel 2009 Casa dei Cittadini è di nuovo in amministrazione comunale di Castelnuovo del Garda in coalizione con il partito democratico ed esprime all'interno del Consiglio Comunale il Sindaco, Maurizio Bernardi, il Vice Sindaco, Giovanni Peretti, gli assessori Massimo Loda e Davide Sandrini, i consiglieri comunali Roberto Oliosi, Alessandro Deamoli e Nadia Nicolis.
Casa dei Cittadini è spesso in mezzo alla gente con gazebo e con incontri nei vari centri e frazioni del Comune, per ascoltare le necessità e tradurle, se possibile, in azione amministrativa. La squadra degli amministratori, sostenuta da numerosi e motivati cittadini partecipanti alle commissioni di supporto, continua con vigore ed impegno nella sua funzione al servizio dello sviluppo sostenibile della propria comunità e del proprio territorio. Certamente non è casuale che in quegli anni arrivino riconoscimenti da Enti ed Istituzioni che certificano l’elevata qualità e la notevole varietà di azioni importanti in svariati settori.
La squadra degli amministratori, sostenuta da numerosi e motivati cittadini partecipanti alle commissioni di supporto, continua con vigore ed impegno nella sua funzione al servizio dello sviluppo sostenibile della propria comunità e del proprio territorio. Certamente non è casuale che in quegli anni arrivino riconoscimenti da Enti ed Istituzioni che certificano l’elevata qualità e la notevole varietà di azioni importanti in svariati settori.
La Persona al centro dell’azione amministrativa e la cura dell’ambiente e del territorio sono le priorità che indirizzano dal 2004 al 2014 l’amministrazione di Castelnuovo del Garda. Ci sono però alcuni grandi progetti che solo Castelnuovo ha saputo realizzare ed anche in un periodo di «austerity» come quello provocato dalla crisi globale e dai tagli dei trasferimenti statali.
Sono molti gli ambiti strategici che l’amministrazione castelnovese ha dovuto affrontare, quali l’emergenza dell’edilizia scolastica, la questione urbanistica, la politica della casa.
Piano Integrato delle Politiche Famigliari e Fattore Famiglia Comunale (FFC) sono elementi distintivi e caratterizzanti di Castelnuovo del Garda.
Ora sono diventati gli strumenti cardine per le attività di rete e di collaborazione con Comuni, Regioni, Enti ed Istituzioni sparse in gran parte dell’Italia che vedono in Castelnuovo del Garda un importante punto di riferimento e di ispirazione per le loro attività sociali.
Castelnuovo del Garda da molti anni è sede di un Squadra di Protezione Civile straordinaria che è sempre presente alle manifestazioni pubbliche della comunità e opera con passione, competenza, uomini e mezzi in caso di necessità sia locali che nelle emergenze di livello nazionale.
Ora Castelnuovo è sede del Centro Intercomunale di protezione Civile grazie alla nuova sede, dei magazzini per i materiali e per i mezzi mobili.
Tra i numerosi progetti «amici dell’ambiente» una menzione speciale merita la rete di teleriscaldamento che prevede il recupero dell’energia termica, altrimenti dispersa in atmosfera, dell’azienda Air Liquide. L’azienda produce sul nostro territorio gas tecnici e nel proprio processo produttivo necessita di smaltire una notevole quantità di calore.
A seguito della richiesta di ampliamento dell’impianto produttivo, si è colta la possibilità di modificare il nuovo impianto inserendo uno scambiatore di calore per poter prelevare calore da veicolare attraverso una rete di teleriscaldamento verso gli edifici comunali del polo scolastico e centro sportivo del capoluogo. In una seconda fase, un nuovo ramo ha connesso alla rete anche il polo scolastico, sociale e sportivo di Cavalcaselle.
Nell’ambito Ambiente e cura del Territorio, l’impegno è sempre stato massimo e di particolare importanza, dopo aver scelto di aderire al Covenants of Majors relativo al Piano Europeo 20-20-20 per gli Enti Locali, il nostro Comune conclude l’iter del proprio Piano d’Azione (SEAP) e affronta con coraggio la sfida di realizzare tutte le azioni necessarie ad ottenere la Certificazione EMAS.
Anche nel 2014 Casa dei Cittadini partecipa alle elezioni amministrative ancora una volta nella coalizione Cittadinanza Democratica e vince diventando sempre più protagonista. In questa terza legislatura la rappresentanza di Casa dei Cittadini è ancora più rilevante e, su nostra iniziativa, sperimenta con successo il criterio della rotazione degli incarichi “Consigliere-Assessore” (ma senza modifica delle deleghe).
A rappresentare CdC in consiglio Comunale ci sono: Il Sindaco, Giovanni Peretti e i Consiglieri-Assessori, Davide Sandrini, Massimo Loda, Chiara Trotti, Elena Tenero, Roberto Oliosi, Maurizio Bernardi.
In questo terzo mandato, oltre al proseguo delle attività positive su politiche famigliari e comunitarie, è stata data rilevanza ai settori del Turismo, del Commercio e delle attività produttive, creando importanti sinergie con tutti i portatori di interesse.
Castelnuovo è un comune sempre più votato al turismo, ma al tempo stesso è caratterizzato da forti legami con il proprio territorio e con un vivace tessuto di realtà locali.
Con la nuova squadra amministrazione di Castelnuovo del Garda sono avvenuti alcuni significativi cambiamenti che, al di là del naturale ricambio delle persone, prevedono un assetto piuttosto originale che si configura in piena armonia con lo strumento amministrativo PIPolFam e che si sarebbe ancor meglio armonizzarsi con il nascente Sistema Amministrativo Integrato Comunale SAIC.
Con questa nuova amministrazione infatti, fermo restando l’insieme dei principi e dei valori che hanno sempre accompagnato le due precedenti, tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza hanno a turno l’opportunità di svolgere anche il ruolo di Assessore. Solo Sindaco e Vicesindaco manterranno il loro ruolo dall’inizio alla fine del mandato amministrativo; gli altri consiglieri di maggioranza per tre quinti del tempo svolgeranno i propri incarichi come consiglieri e per i rimanenti due quinti avranno anche la mansione di assessori.
Il Parco del Tionello, già Parco dei Tavoli, ha iniziato la sua lunghissima gestazione a partire dall’anno 2007. Infatti il primo incontro pubblico con la popolazione per raccogliere osservazioni e punti vista sulla realizzazione del Parco avvenne presso la Baita degli Alpini il 01 dicembre 2009 e ne seguirono altri nel corso degli anni successivi. Il parco di fatto si profila come un bacino di laminazione per la sicurezza idrogeologica della zona Testi e limitrofi, grazie ad un vincolo imposto dal Consorzio di Bonifica Veronese che è l’autorità competente in materia.
Le prime opere realizzate negli anni 2011 e 2012 furono l’urbanizzazione a lato sud del parco, i parcheggi a ridosso di via Martiri delle Foibe e la sistemazione del corso d’acqua interno al Parco con la posa dei gabbioni per gli argini, l’intubazione dei canali secondari e il consolidamento degli argini.
Nell’anno 2017 è stata realizzata la sagomatura del Parco, con i percorsi pedonali e l’illuminazione, la zona bimbi, la zona sportiva con gli spogliatoi per l’attività sportiva e la risalita verso la torre Viscontea da cui si può godere di una bellissima vista. Per un totale di investimento di circa 1.250.000 euro, di cui 500.000 della Regione Veneto.
Con l’avvicinarsi della fine del terzo mandato amministrativo e con l’evoluzione negativa del clima politico, sociale e demografico dell’Italia e del mondo occidentale in generale, in Casa dei Cittadini è maturata la convinzione della necessità di fare un nuovo salto di qualità incentrato su un profondo rinnovamento a vari livelli e in diversi ambiti.
Il percorso preparatorio è iniziato ad inizio 2019 con i Laboratori di Progettazione che si sono occupati di progettare il futuro di Castelnuovo del Garda relativamente ai principali ambiti di interesse comunale e sovracomunale. Ai numerosi incontri hanno partecipato molte persone anche non appartenenti al nostro movimento e, soprattutto, hanno partecipato numerosi giovani e giovanissimi che si sono subito inseriti con entusiasmo e che hanno potuto apprezzare il fatto di poter essere protagonisti della Politica della Partecipazione espressa da CdC.
Innanzi tutto si è sentita l’esigenza di eliminare i legami con qualsiasi realtà politica «ufficiale» in quanto tutte bloccate sulla propria sopravvivenza, impegnate al mantenimento o alla crescita del consenso e del tutto incapaci di investire e lavorare a progetti politici di medio e lungo termine.
Osservando l’evoluzione, o sarebbe più giusto dire «l’involuzione» italiana, risulta evidente quanto sia necessario rivoltare totalmente il modo di fare politica per tornare a investire sul futuro e sui giovani in particolare.
Così Casa dei Cittadini ha deciso di partecipare alle elezioni amministrative del 2019 con una Lista Civica autentica costituita da Persone che portano se stesse, le loro competenze e capacità e non l’appartenenza a questo o a quel partito. Naturalmente la porta a «persone di buona volontà» era aperta, purché ciascuno si sentisse in sintonia e condividesse i Principi fondanti di Casa dei Cittadini.
Senza scontri e in piena armonia siamo arrivati a mettere nero su bianco un programma elettorale di ampio respiro che guarda a giovani e alle future generazioni come principale motore della società che verrà e che vuole Castelnuovo del Garda protagonista all’interno di una grande rete di Comuni Virtuosi.
A seguito delle elezioni del 2019 per la prima volta nella sua storia Casa dei Cittadini si trova a dover affrontare il mandato amministrativo nelle file della minoranza consigliare. Pertanto i Consiglieri Comunali eletti allora nella minoranza consigliare appartenenti al Gruppo “Sandrini Sindaco!” sono stati Davide Sandrini, Chiara Trotti, Roberto Oliosi appartenenti a CdC assieme a Silvia Fiorio aderente ad un diverso movimento politico.
Il mandato dell’amministrazione Dal Cero si è contraddistinto fin dagli inizi per le divisioni interne e i contrasti tra gli amministratori, unito ad un metodo di lavoro in antitesi rispetto a quanto faticosamente impostato nei 15 anni precedenti da Casa dei Cittadini. Infatti il metodo amministrativo introdotto da CdC fin dal 2004 prevede il lavoro di squadra tra i consiglieri, in un clima di serenità e di fiducia reciproca sia nell’amministrazione sia con la comunità, senza perdere mai di vista il Bene Comune, che deve sempre avere la priorità rispetto ai protagonismi individuali.
A dimostrazione concreta di quest’ultimo concetto che contraddistingue il nostro Movimento sta il fatto, certamente inusuale, se non addirittura rarissimo, di quanto è successo nel nostro Consiglio Comunale in prossimità della metà della legislatura: Chiara Trotti, nostro consigliere eletto nelle elezioni del 2019 con un ampio consenso, ha proposto ad un giovanissimo Matteo Massari, primo dei non eletti, di entrare in Consiglio Comunale in sua vece! Questo gesto di grande generosità sottolinea ancora una volta di più sia la grande bontà d’animo di Chiara Trotti (che è ben nota a tutti coloro che la conoscono), sia lo spirito di servizio autentico che deve sempre guidare chi si mette a disposizione della propria Comunità.
I 5 anni di minoranza sono stati molto istruttivi, stimolanti e formativi. Infatti hanno permesso a tutta Casa di Cittadini e non solo ai Consiglieri eletti, di osservare Castelnuovo, Cavalcaselle, Sandrà, Oliosi, Ronchi e Camalavicina da un punto di vista “diverso” e con spirito costruttivo. Questo percorso ci ha permesso non solo di prepararci adeguatamente alle elezioni del 2024, ma anche di coinvolgere nuovi aderenti a Casa dei Cittadini che possano contribuire in modo decisivo alla costruzione del futuro del nostro bellissimo comune: Castelnuovo del Garda.
Con le elezioni amministrative del giugno 2024 e la netta vittoria della nostra lista “Sandrini Sindaco!”, ri-comincia il faticoso ma entusiasmante viaggio di ri-costruzione di un sano clima di amministrazione partecipata e condivisa che dal 2004 ha caratterizzato Casa dei Cittadini.
Le aspettative sono tante e altrettanti sono le necessità derivanti dalla fallimentare eredità dell’amministrazione Dal Cero e da una congiuntura certamente non favorevole.
Di certo però la squadra degli amministratori da un lato, quella del nostro movimento non direttamente coinvolta in amministrazione dall’altro, insieme ad una concreta alleanza della validissima Società Civile che caratterizza Castelnuovo del Garda, possiamo guardare al futuro con ottimismo e serenità!