Ooooops!

Siamo spiacenti ma Internet Explorer non è aggiornato agli ultimi standard del Web. Per poter visualizzare correttamente questo Sito vi suggeriamo di scaricare un browser migliore.

Scarica Google Chrome
27
March
2021

Il necessario sostegno all’istruzione

Quanto è importante investire sulla formazione dei giovani

Chiara Trotti
Chiara Trotti

Continuiamo a parlare dei temi che stanno a cuore ai soci della Casa dei Cittadini, con un argomento attuale e di difficile inquadramento, come quello della scuola durante questa emergenza globale.

Il nostro pensiero è spesso orientato all’obiettivo-giovani, considerato primario, che guida molte delle nostre scelte politiche e morali. Un obiettivo che non può prescindere dall’istruzione e dalla formazione (non solo culturale) che solo la scuola può offrire.

Puntiamo sui giovani, sempre

Non è certo un segreto che la Casa dei Cittadini riservi un occhio di riguardo ai giovani, e questo è ricambiato dalla grande partecipazione, sia al movimento che attivamente alla vita politica della nostra Castelnuovo. Infatti la squadra che abbiamo formato per l’ultima campagna elettorale vede la presenza di molti giovani che ancora adesso fanno parte della nostra famiglia e partecipano con il loro entusiasmo per il Bene Comune e un futuro migliore. Giovani che hanno avuto la possibilità di formarsi e crescere dentro istituti esigenti, dalla didattica coerente, e capace di formare gli uomini di domani.

Le eccellenze castelnovesi

Stiamo parlando dell’istituto comprensivo, tre scuole primarie e una scuola secondaria di primo grado che, grazie alle scelte lungimiranti dei dirigenti che si sono succeduti negli anni, hanno mantenuto sempre molto alta la preparazione dei propri studenti. Basta confrontare il numero di studenti che finiscono un ciclo scolastico con valutazioni eccellenti e che poi ottengono buoni risultati anche nei successivi percorsi di studio o lavorativi.

Risorse investite nell'edilizia scolastica a Castelnuovo dal 1985 al 2019

Oltre ai contributi, la precedente amministrazione non ha mai fatto mancare il proprio sostegno anche ai numerosi progetti che hanno concorso in modo fattivo alla formazione dei ragazzi. Non si è mai trattato di un appoggio formale ma di sostanza, grazie anche ad un protocollo di intesa tra Amministrazione Comunale e Dirigenza Scolastica.

Come viene sempre ricordato dai banchi della minoranza, in occasione dei rari consigli comunali, è confortante notare come, dopo tante parole spese in critiche negli anni precedenti, sia rimasto invariato tutto ciò che era già in atto: una sorta di “silenzio-assenso” sulla bontà delle decisioni prese.

Un momento delicato che richiede attenzione

Naturalmente, dal momento che tutto al giorno d’oggi è in continua evoluzione, stiamo aspettando effettivi segnali di cambiamento perché siamo convinti che la grande sfida della scuola del XXI secolo, anche a Castelnuovo, consista nel creare persone in grado di affrontare la complessità del mondo moderno.

La nostra non intende essere una critica nei confronti di chi, nella attuale amministrazione, si occupa di scuola, non mancano sicuramente competenza e attenzione, come dimostra, ad esempio, il progetto della sala multisensoriale Snoezelen.

Abbiamo tuttavia la sensazione che questa amministrazione, nel suo complesso, prediliga la spettacolarizzazione del proprio operato e vada sbandierando, con un atteggiamento eccessivamente demagogico, presunti successi in ambiti più visibili dell’educazione dei nostri giovani, ma non per questo più importanti.

Investiamo nell’istruzione oggi per dare speranza e futuro ai giovani

Probabilmente, competizione interna e mancanza di coesione impediscono a questa amministrazione di riservare il giusto peso al mondo scolastico e ai suoi particolari bisogni.

Come Minoranza abbiamo più volte offerto il nostro contributo, abbiamo dimostrato di essere propositivi e positivi dimostrando che anche l’opposizione è utile all’andamento della macchina comunale. E soprattutto abbiamo aperto più volte le porte a chiunque voglia conoscerci meglio e partecipare.

Di certo noi non faremo nessuna “secessione sull’Aventino”, non ci ritireremo dalla politica attiva e non usciremo platealmente dall’aula, come qualche volta in passato è accaduto, faremo sentire la nostra voce sempre e comunque.

Lo ricordiamo anche ai giovani, che sembrano aver riscoperto l’amore per la cosa pubblica. Pensiamo che anche a questo siano serviti i contributi economici e la collaborazione con la scuola che in passato, grazie alla Casa dei Cittadini, non sono mai venuti meno.

27
March
2021

Il necessario sostegno all’istruzione

Quanto è importante investire sulla formazione dei giovani

Chiara Trotti
Chiara Trotti

Continuiamo a parlare dei temi che stanno a cuore ai soci della Casa dei Cittadini, con un argomento attuale e di difficile inquadramento, come quello della scuola durante questa emergenza globale.

Il nostro pensiero è spesso orientato all’obiettivo-giovani, considerato primario, che guida molte delle nostre scelte politiche e morali. Un obiettivo che non può prescindere dall’istruzione e dalla formazione (non solo culturale) che solo la scuola può offrire.

Puntiamo sui giovani, sempre

Non è certo un segreto che la Casa dei Cittadini riservi un occhio di riguardo ai giovani, e questo è ricambiato dalla grande partecipazione, sia al movimento che attivamente alla vita politica della nostra Castelnuovo. Infatti la squadra che abbiamo formato per l’ultima campagna elettorale vede la presenza di molti giovani che ancora adesso fanno parte della nostra famiglia e partecipano con il loro entusiasmo per il Bene Comune e un futuro migliore. Giovani che hanno avuto la possibilità di formarsi e crescere dentro istituti esigenti, dalla didattica coerente, e capace di formare gli uomini di domani.

Le eccellenze castelnovesi

Stiamo parlando dell’istituto comprensivo, tre scuole primarie e una scuola secondaria di primo grado che, grazie alle scelte lungimiranti dei dirigenti che si sono succeduti negli anni, hanno mantenuto sempre molto alta la preparazione dei propri studenti. Basta confrontare il numero di studenti che finiscono un ciclo scolastico con valutazioni eccellenti e che poi ottengono buoni risultati anche nei successivi percorsi di studio o lavorativi.

Risorse investite nell'edilizia scolastica a Castelnuovo dal 1985 al 2019

Oltre ai contributi, la precedente amministrazione non ha mai fatto mancare il proprio sostegno anche ai numerosi progetti che hanno concorso in modo fattivo alla formazione dei ragazzi. Non si è mai trattato di un appoggio formale ma di sostanza, grazie anche ad un protocollo di intesa tra Amministrazione Comunale e Dirigenza Scolastica.

Come viene sempre ricordato dai banchi della minoranza, in occasione dei rari consigli comunali, è confortante notare come, dopo tante parole spese in critiche negli anni precedenti, sia rimasto invariato tutto ciò che era già in atto: una sorta di “silenzio-assenso” sulla bontà delle decisioni prese.

Un momento delicato che richiede attenzione

Naturalmente, dal momento che tutto al giorno d’oggi è in continua evoluzione, stiamo aspettando effettivi segnali di cambiamento perché siamo convinti che la grande sfida della scuola del XXI secolo, anche a Castelnuovo, consista nel creare persone in grado di affrontare la complessità del mondo moderno.

La nostra non intende essere una critica nei confronti di chi, nella attuale amministrazione, si occupa di scuola, non mancano sicuramente competenza e attenzione, come dimostra, ad esempio, il progetto della sala multisensoriale Snoezelen.

Abbiamo tuttavia la sensazione che questa amministrazione, nel suo complesso, prediliga la spettacolarizzazione del proprio operato e vada sbandierando, con un atteggiamento eccessivamente demagogico, presunti successi in ambiti più visibili dell’educazione dei nostri giovani, ma non per questo più importanti.

Investiamo nell’istruzione oggi per dare speranza e futuro ai giovani

Probabilmente, competizione interna e mancanza di coesione impediscono a questa amministrazione di riservare il giusto peso al mondo scolastico e ai suoi particolari bisogni.

Come Minoranza abbiamo più volte offerto il nostro contributo, abbiamo dimostrato di essere propositivi e positivi dimostrando che anche l’opposizione è utile all’andamento della macchina comunale. E soprattutto abbiamo aperto più volte le porte a chiunque voglia conoscerci meglio e partecipare.

Di certo noi non faremo nessuna “secessione sull’Aventino”, non ci ritireremo dalla politica attiva e non usciremo platealmente dall’aula, come qualche volta in passato è accaduto, faremo sentire la nostra voce sempre e comunque.

Lo ricordiamo anche ai giovani, che sembrano aver riscoperto l’amore per la cosa pubblica. Pensiamo che anche a questo siano serviti i contributi economici e la collaborazione con la scuola che in passato, grazie alla Casa dei Cittadini, non sono mai venuti meno.

Documenti di riferimento

Potrebbe Interessarti